«Allestire un matrimonio è un po’ come dipingere un quadro: ci vuole ispirazione, istinto, molto cuore e tecnica». Gianni Cortese è un maestro dell’immaginazione ma dietro a tanta passione c’è anche uno studio approfondito che rende inconfondibile il suo stile. Per lui, la natura resta il massimo punto di riferimento, lo zenit che congiunge il sogno alla sua realizzazione.

L’armonia delle forme che la Terra offre, i segreti che si nascondono nelle fogge perfette di un fiore, di uno stelo disegnato da millenni di evoluzioni e misteri, sono la sua filosofia per modellare un evento perfetto.
Si rifugge dal concetto di mero assemblaggio di componenti, proprio perché è la natura nelle sue imperfezioni a essere straordinariamente perfetta. Così ogni elemento delle creazioni di Cortese mantiene il suo spazio, respira.

Vivere il fiore per Gianni, è reinterpretarlo, non estinguere la sua essenza per piegarla ad effetti sintetici. Questo è il suo segreto, il suo marchio, la sua firma.

Intorno a questo modus operandi, si colloca l’ambizioso traguardo del destination wedding. La Calabria, con la sua natura mediterranea, policroma, offre a poca distanza paesaggi marini, collinari e montuosi. È la cornice perfetta per gli sposi di altre culture e Paesi che, da ogni parte del mondo, decidono di immergersi in un’atmosfera sorprendente.
La sfida di Gianni è proprio questa: rendere la Calabria una location di fama internazionale, sfruttando la conoscenza del territorio in ogni suo anfratto, declinando lo stile dell’allestimento wedding alla stagionalità, ai gusti degli sposi, alla natura del posto prescelto.

Un panorama in riva al mare porterà a una scelta di elementi che andranno dal corallo alle conchiglie, e di piante come i ginepri e le acacie; un matrimonio in montagna, all’ombra dei pini loricati del Pollino, avrà come protagonisti il legno e i fiori selvatici, mentre un “sì” in campagna sarà tinteggiato con i viola della lavanda, i rampicanti d’edera, inebriato dai profumi del sottobosco.

A ogni location il suo colore, a ogni stagione le sue sfumature: in inverno, colori freddi e a contrasto, in estate tinte piene, in primavera pastello, in autunno una palette di caldi avvolgenti.