Il matrimonio stile “Grease” è una delle ultime tendenze nell’ambito del wedding. Le armonie classiche vengono stravolte, gli accostamenti messi sottosopra, la convenzione lascia il passo alla pura creatività, come un passo di rock acrobatico.

L’outfit della sposa e dello sposo ricorderà gli anni di Elvis Presley e Jerry Lee Lewis e il decor floreale giocherà sui colori accesi di rose e anemoni che, a grappoli, discenderanno sulle tavole imbandite e occhieggeranno, vezzosamente, tra le ciocche brillantinate.

Basteranno i tocchi giusti e la sala del ricevimento diventerà una dance room vintage, quasi da Prom Day, immersa nei profumi dei garofani, intrecciati in tutte le sfumature del rosa, giallo e arancio. Chiodi borchiati, margherite oversize curvate sui tavoli, gonne con le balze, bacche e ranuncoli disseminati sui piani, fiocchi in testa, capelli cotonati.

L’atmosfera verrà servita sul piatto dal disc-jockey che spingerà al massimo i “Beach boys” creando un effetto da macchina del tempo. E dopo la torta, circondata alla base da una corolla di tulipani multicolor, ecco la maxi pizza da mangiare calda tra i flash dei fotografi. Gli sposi rock lo sono dentro, scegliere un stile così cool e azzardato, vuol dire non avere paura di uscire fuori dai canoni.

Per organizzare un perfetto matrimonio “glam rock” è necessario che ogni elemento sia al posto giusto, contestualizzato, questo per rendere al massimo la suggestione. I fiori regaleranno un colpo d’occhio di grande impatto, diventando mazzi di nuvole a colori che a spiovere, incorniceranno le scene.
Composizioni ricche e corpose, cariche di tinte, arricchiranno l’ingresso degli sposi in chiesa e al ricevimento. Sul soffitto le strobo sfere daranno immediatamente il colore giusto a tutta la sala, agli angoli saranno disseminati flipper d’antan, un juke-box, con canzoni naturalmente d’epoca, cartoni da pop corn a strisce bianche e rosse. E per dare quel tocco da drive-in, una bella Alfetta potrebbe fare bella mostra all’ingresso del rinfresco.

Gli sposi avranno il loro ingresso trionfale ma non sulla classica limousine ma a bordo di una cromata Harley-Davidson. Col vento tra i capelli, la sposa, saluterà gli invitati tenendo stretto il suo bouquet a cascata, sgargiante, arricchito di margherite, sontuose foglie di eucalipto, anemoni e statici.

Il suo outfit sarà, ça va sans dire, unconventional: abito avorio con spacco, cintura in vita a fare da pendant al micro gilet in pelle maliziosamente sbottonato, capelli raccolti nella classica banana o a mezza coda e gonfi alla sommità, via libera a bracciali con pendenti o orecchini a cerchio. Lo sposo non sarà da meno, ad animarlo sarà lo spirito del John Travolta che ha fatto sospirare più d’una generazione: pantalone, t-shirt scura e chiodo.

La mise en place seguirà il mood: Vespe50 Special in miniatura, serviranno da portabicchieri, candele, sfere d’arredo e finte abat-jour addobbate con microluci, completeranno una tavola apparecchiata con ceramiche semplici e colorate, semplicemente appoggiate al tavolo di legno. Per il rinfresco all’aperto, da copiare l’idea dei cerchi bianchi, posizionati in giardino, a richiamare la forma dei classici hula hoop, adornati con preziose orchidee.

Un angolino a parte sarà riservato alla band o all’orchestra che suonerà sotto una cornice di floreale multicromo. Idea must have per la torta: i piani potranno essere decorati con 45 giri commestibili. L’effetto sorpresa sarà di certo l’ospite d’onore. Rock sounds good.