Così lontani, così vicini. Ecco il mio tavolo imperiale gold per festeggiare l’amore

Lunedì, 27 Luglio 2020 - Sei nella categoria: Notizie

A Casino Lenza un allestimento classico per festeggiare gli affetti riuniti sotto lo stesso cielo.

Così lontani, così vicini. Ecco il mio tavolo imperiale gold per festeggiare l’amore

Il matrimonio è la grande festa degli sposi. In questa occasione, più che in altre, famiglia e gli amici più cari si riuniscono tutti intorno a uno stesso tavolo. A Casino Lenza, ho pensato proprio a tutto il calore che si sprigiona quando l’amore riesce a ricollegare i fili di un affetto che spesso, per varie vicende di vita, viene messo a dura prova dalla distanza. Una distanza che, quando due persone decidono di dirsi “sì” viene annullata. Ed è proprio questa la bellezza del tavolo imperiale, che racchiude il senso dello stare insieme, che permette anche di godersi il ricevimento in tutta sicurezza, dati gli spazi perfettamente a misura.

Per l’occasione il suggestivo giardino d’inverno della location, si è dimostrato perfetto per un allestimento classico e ricco di suggestione. Due tavoli imperiali, dai nomi giapponesi che ispiravano purezza e felicità: sakura e hasu (fiori di loto e di ciliegio) da sessanta posti l’uno, sistemati uno di fronte all’altro, lumeggiavano dei dorati scelti per far brillare il ricevimento.

Ad accogliere gli ospiti c’era un tableau du mariage molto particolare, arricchito con shottini di benvenuto, che introduceva alla sala, circondata da splendide alte vetrate da cui si intravedeva il cielo che sfumava alla sera.

Ogni posto era contrassegnato da biglietti dorati, elegantissimi, scritti a caratteri barocchi, per sottolineare l’amore per la classicità mentre sui tavoli facevano bella mostra complementi perfettamente in tinta con il resto dell’allestimento: bicchierini, piccoli vasi, specchi e candelabri di cinque altezze diverse (per non intralciare la vista) dalle venature antichizzate.

Corone di luci a sospensione, disegnavano mezze lune calde sul soffitto, illuminando le composizioni super chic di peonie, ortensie, rose, lisianthus magic green, rose inglesi ramificate magical bride, margherite bianche bacardi, ortensie schenball dalle forme tondeggianti e piene.

Il bouquet della sposa riprendeva, come in un circolo di perfetta armonia, le bianchissime peonie dell’allestimento così come la torta su cui, tra una pennellata di dorato e l’altra, tra gli allori erano stati dipinti i nomi degli sposi.

Ed eccola servita, la perfetta festa di famiglia illuminata dagli affetti ritrovati finalmente riuniti sotto uno stesso cielo profumato di margherite.